Michele Monasta: wedding photographer in Toscana

A questo proposito, abbiamo deciso di intervistare uno dei più qualificati professionisti in campo fotografico. Michele Monasta, che da anni concorre a rendere speciali ed indimenticabili i momenti più suggestivi di innumerevoli wedding day, e con il quale abbiamo il piacere di collaborare da molto tempo. Lo abbiamo raggiunto a Firenze, dove si trova la sua sede, affinché rispondesse ad alcune delle domande che ci rivolgete con maggiore frequenza.

Come si distingue un fotografo professionista da un amatore?

Cominciamo col dire che un fotografo professionista fa il fotografo di lavoro, con partita iva adeguata… non è un secondo lavoro o un hobby… MA NON BASTA… “fotografo” è come dire “medico” e non puoi andare da un Podologo per un problema al cuore, quindi non basta fare delle belle foto di paesaggi oppure di moda per poter dire di essere dei “fotografi di matrimonio”.
Per prima cosa dobbiamo chiederci quanta importanza vogliamo dare alle foto e ovviamente il budget di cui disponiamo; in base a questo possiamo decidere il tipo di fotografo al quale affidare la storia del nostro matrimonio.

Se le foto sono un optional nella pianificazione del vostro matrimonio, forse non conviene leggere oltre. Se invece c’è il desiderio di riempire il cassetto dei ricordi con immagini che vi emozionino per sempre, allora l’unica scelta possibile sarà un fotografo professionista di matrimonio… e non un fotografo amatoriale oppure un fotografo specializzato in moda o still-life (situazioni di luce e posa controllate) e nemmeno affidarsi ad uno studio con un gran nome che però, non sappia garantirci in anticipo chi verrà a fare le foto il giorno fatidico.

Rivolgetevi solo ad un fotografo di cui avete visto bene le foto, vi sono piaciute, vi hanno emozionato e di cui vi potete fidare. Sarà l’opzione che vi costerà di più perché sarà il “vero” costo per un servizio fotografico di matrimonio.

Un fotografo professionista di matrimonio deve avere, prima di tutto, un’esperienza sufficiente a garantire un alto livello del servizio offerto in termini di affidabilità, qualità e relazioni umane. A garantire ciò sono gli anni di esperienza, il numero di matrimoni effettuati ma, soprattutto, l’appartenenza a gruppi “ufficiali” che selezionano i migliori fotografi di matrimonio per garantire agli sposi una scelta sicura.
I più importanti (di cui faccio parte) sono: ANFM – Associazione Nazionale Fotografi Matrimonialisti; ISPWP – International Society of Professional Wedding Photographers; WPJA – Wedding Photojournalist Association.

Scegliendo un fotografo esperto in matrimoni abbiamo a che fare con una persona che garantisce la propria presenza all’evento, conosce perfettamente quali siano le sue responsabilità ed ha l’esperienza di poter fare il proprio lavoro in tranquillità e in piena espressione artistica.

Quali sono le caratteristiche da ricercare in un fotografo per il proprio matrimonio?

Senza dubbio è molto importante conoscere bene lo stile del fotografo che si vuole ingaggiare poiché il fotografo, come il pittore, ha un modo personale di ritrarre la realtà che potrebbe rispecchiare o meno quello che è il tuo desiderio.

Possiamo citare almeno quattro diversi stili di fotografia di matrimonio. Alcuni ormai storici, altri più moderni, altri ancori diffusi soprattutto in alcuni territori. Posso spiegarvi meglio quali siano per capire quale potrebbe essere il fotografo giusto per voi.

Servizio fotografico tradizionale

Le classiche foto in posa. Con queste poche parole si potrebbe riassumere la fotografia di matrimonio tradizionale, nella quale il fotografo “dirige” gli sposi, in alcuni momenti del wedding-day, per poter scattare immagini “perfette e pulite”. Per parecchio tempo è stata l’unica opzione per gli sposi e ancora oggi, per chi preferisce avere fotografie studiate, è ancora una valida soluzione.

Stile artistico/fine art

La fotografia di matrimonio artistica richiede un importantissimo lavoro di post produzione e di fotomontaggio. Si ha bisogno di luci particolari, angolazioni inusuali, composizioni inaspettate per creare immagini artistiche e dal forte impatto emozionale.

Fotografia di matrimonio fashion

Soprattutto nelle capitali della moda, alcuni sposi scelgono uno stile fotografico fashion, che punta i riflettori sui dettagli della cerimonia e dei partecipanti. L’abito della sposa, le scarpe dello sposo, il centro tavola della sala cerimonie diventano anch’essi protagonisti del servizio fotografico che utilizza strumenti e linguaggi tipici della fotografia di moda.

Fotoreportage di matrimonio

Arriviamo al fotoreportage di nozze. Arriviamo dunque allo stile fotografico che mi appartiene e che offro agli sposi che mi scelgono come loro fotografo.
Il mio è uno stile fotografico “senza pose”. Il mio obiettivo è raccontare ciò che vedo senza interferire con la cerimonia e con la festa. Come un vero fotogiornalista, osservo e scatto con discrezione, mimetizzandomi tra la folla, senza però perdere i momenti più importanti della cerimonia nuziale.

Il coinvolgimento del fotografo è fondamentale per questo tipo di fotografia. Le immagini che scatto raccontano ciò che accade ma non lo predispongono. La location del matrimonio si trasforma nella cornice delle mie foto e io mi impegno per trarre il meglio dai momenti spontanei dell’intero evento.
La naturalezza e la spontaneità guidano le mie mani e il mio occhio da fotografo per poter raccontare al meglio il giorno delle nozze.

Quali sono i dettagli su cui accordarsi per il servizio fotografico del wedding day?

La domanda più giusta da fare sarebbe “qual è il fotografo più giusto per voi?” e la risposta dipende dalle vostre esigenze. Se desiderate che il vostro matrimonio sia raccontato con spontaneità, naturalezza e bellezza, potete scegliere un fotoreporter di matrimoni come me. Se preferite altri stili più costruiti o classici, avete un ampio ventaglio di offerte tra cui scegliere. Non esiste il fotografo giusto in assoluto, esiste il fotografo giusto per voi.

In ogni caso, il fotografo più giusto è anche colui che si aggiorna sempre sul mondo della fotografia (e del fotogiornalismo di matrimoni come nel mio caso) e la cui qualità è testimoniata e garantita da associazioni come l’ANFM, l’Associazione Nazionale Fotografi di Matrimonio che accoglie tra i suoi membri solo fotografi selezionati, o l’International Society of Professional Wedding Photographers, l’organizzazione internazionale che raccoglie i migliori fotografi di nozze. Io sono membro di queste e altre associazioni fotografiche.

Cosa consigli a chi deve scegliere un fotografo per il proprio matrimonio?

Consiglio di privilegiare lo stile che piace di più e poi parlare con il fotografo… sarà lui a dover raccontare la storia del vostro matrimonio quindi dovrete essere convinti professionalmente e umanamente ad affidargli il servizio più importante. Non cedete al gioco al ribasso… non saranno 200 euro risparmiati che alla fine vi assicureranno i ricordi migliori.

Puoi consigliare uno stile fotografico adatto a raccontare il giorno del matrimonio?

Beh, sono un Fotoreporter di matrimonio il cui stile è il “reportage” artistico. Mi piace quindi narrare la “reale” storia di ogni matrimonio rinunciando a pose forzate o falsi sorrisi, nella maniera più naturale e spontanea possibile.

Mi piace pensare che il fotografo sia lì per raccontare la vostra festa e non viceversa, quindi partecipo alla giornata senza fare “regia” ma mescolandomi in maniera discreta agli invitati per comprenderne personalità e timidezze in maniera da rendere il clima più sereno e spontaneo possibile. Vi invito a guardare le mie foto e capire se è questo lo stile che cercate e che vi emoziona di più.

Questo vuol dire niente (o pochissime) foto in posa. Il fotoreporter sparisce dalla scena, si muove con discrezione, lavora “dietro le quinte” e scrive attraverso la propria macchina fotografica il racconto del vostro matrimonio.
È importante capire che il wedding fotoreportage non è solo la tendenza degli ultimi anni. È utilizzare il racconto come mezzo con il quale immortalare il giorno più importante della vostra vita. Non sfruttatelo come moda dell’ultimo momento, sceglietelo per l’unicità che può dare agli scatti del vostro matrimonio.